Cosa non fare con hard disk malfunzionante
Capita spesso che in caso di impossibilità di lettura dei dati presenti su un hard disk, il cliente decida di effettuare operazioni casalinghe per provare ad accedere ai dati. Queste operazioni nella maggior parte dei casi incidono negativamente sul successivo recupero dei dati e spesso ne provocano la totale cancellazione
In questo post Vi diamo dei consigli su cosa non fare in caso di danneggiamento dell’ hard disk
Cosa non fare con un hard disk malfunzionante?
In primo luogo, in caso di rumori provenienti dal disco, evitare di insistere continuando la lettura del dispositivo
La continua lettura su una superficie del disco danneggiata, danneggia ulteriormente la superficie magnetica interessata con conseguente perdita dei dati contenuti in essa
Più si prova a forzare le letture, minore è poi la possibilità di recupero
Nel caso in cui il vostro supporto presenti rumori meccanici interni, l’unica soluzione è quella della lavorazione a livello hardware in centri di recupero dati qualificati, nei quali può essere aperto il supporto in ambiente asettico certificato e sostituita la parte danneggiata
Purtoppo in questo settore capita molto spesso che si tenti in primo luogo l’apertura del supporto, senza dovute attrezzature e soprattutto in ambiente “domestico”
In questa circostanza il recupero diventa difficile se non impossibile inquanto l’apertura dell’hard disk in ambiente non asettico provoca il deposito della polvere sulle superfici dei piatti
Tale polvere depositata sui piatti magnetici quando entra in contatto con la testina di lettura non fa altro che rigare fisicamente la superficie dell’hard disk, rendendo vano qualsiasi altro tentativo successivo per recuperare i dati
Noi di Recupero Hard Disk offriamo una diagnosi ed un preventivo gratuiti che ci permettono di verificare il reale danno dell’hard disk con le relative apparecchiature professionali di cui disponiamo
Non affidatevi al caso per il recupero dei vostri dati, spesso il primo tentativo che si può effettuare può essere anche l’ultimo!
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